Estasi Sofferte (4)

I Tuoi occhi fissi
in secoli e secoli deformi,
Tu a costruire
e noi a demolire,
fra martiri Tuoi
e Tue creature bellissime,
tutto là nel deserto,
dove il tempo
a Te si inchina.
Di ogni uomo
una cellula
della sua anima
era con Te
e Tu a stringerle tutte
perché non Ti sfuggissero.
E amarle, amarle
e fondere in esse
il seme del Tuo amore.
Estasi sofferte le Tue.
Gioie e dolori
nel sempre a Te presente.
Tutto nella Tua mente,
mentre una figura di madre
vegliava in preghiera per Te.



Oggi è Sabato 21 Dicembre 2024
- S. Pietro Canisio dottore -




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