Convento Santuario Della Madonna Della Catena
Convento santuario della Madonna della catena padri passionisti via santuario frazione Laurignano Dipignano Cosenza telefono 0984-445193
Con l'autostrada A3 si esce a Cosenza e si prosegue verso sud con la provinciale fino a Laurignano; con il treno si scende alla stazione di Cosenza e si continua con l'autobus locale o in taxi. Nel 1301 fu rinvenuta l'immagine della Vergine sulla parete di un antico romitorio, accanto ad una fonte da Simone Adami, che era stato miracolosamente guarito dalla sua cecità con tali acque. Il dipinto del corpo dei secoli fu oggetto di culto da parte dei fedeli del luogo e secondo la tradizione a questa sacra effigie si devono una serie di miracoli. Nel 1852 fra Benedetto Falcone iniziò i lavori di costruzione del santuario e del convento annesso. Nel 1906 il complesso venne affidato ai padri passionisti che nel 1942 edificarono l'attuale Chiesa. La Chiesa è splendente di marmi e di affreschi, opera di Lucillo Grassi di Trento. Il dipinto della "Madonna della catena" dell'anno 1540 raffigura la Vergine, con le mani in una catena e il Bambino. Entrambi hanno il capo cinto da corone d'oro. La biblioteca aperta al pubblico ha più di 20.000 volumi. Le Sante Messe vengono celebrate nei giorni feriali alle ore 7.00, e festive alle ore 9.00-10-11-12-19. Con grande concorso di fedeli si celebra solennemente la festa in onore della Madonna della catena la prima domenica dopo Pasqua. Ospitalità: vi sono 30 camere per ospitare religiosi, gruppi e singoli per ritiri ed esercizi spirituali. |