Monastero Di San Benedetto
Monastero di San Benedetto monache benedettine dell'adorazione perpetua del Santissimo
via Silvio Coppola Piedimonte matese Caserta
telefono 0823-911173
Con l'autostrada A1 esce al casello di Caserta e si imbocca la statale numero 158 fino a Piedimonte Matese. In treno si scende alla stazione del paese, servita da un locale in partenza da Napoli e si prosegue a piedi. Fu la Duchessa Donna Porzia Carafa Gaetani a fondare il Monastero nel 1646, dove rinchiuse le sue due figlie minori. La costruzione della Chiesa inizia nel 1745 a seguito dell'invasione francese, le monache dovettero abbandonare il Monastero fino al 1810 e poi ancora nel 1866 quando venne soppresso. Riaperta nel 1890, declinò negli anni seguenti fino a che non fu aggregato al Monastero di Ronco Ghiffa (1922). La struttura monastica è molto vasta, attorniato dai palazzi secolari del centro storico del paese. Al suo interno si aprono ampi terrazzi e due verdissimi giardini che fungono anche da orto. La Santa Messa conventuale è celebrata alle ore 7,30 tutti i giorni preceduta dalla liturgia delle ore del mattutino e dalle lodi. Si tengono giornate di incontri e di ritiri spirituali. Il giorno antecedente le ceneri ricorre la "Grande Riparazione": viene solennemente esposto il Santissimo Sacramento e si celebrano varie Messe. Nei giorni seguenti si hanno tre giornate eucaristiche, a cui partecipano molti fedeli che si uniscono alle monache nelle preghiere e nelle funzioni religiose. Ogni giovedì e in tutte le solennità liturgiche si espone il Santissimo Sacramento. Per la festa dell'Assunta del 15 agosto ogni monaca rinnova la sua sudditanza alla Vergine tramite una particolare cerimoniale, a cui assistono anche i fedeli al di là del cancello claustrale. La piccola scuola di pianoforte interna al Monastero ogni anno organizza il saggio delle allieve. Ospitalità: distinta dalla clausura è a disposizione di chiunque desideri passare alcuni giorni di silenzio e di riflessione, compresi i gruppi parrocchiali. Poche sono le camere e alcune a più letti. I pasti si consumano in un apposito refettorio riservato agli ospiti. Si osserva il silenzio dalle 22.00 alle 7.00 del mattino. Le monache sono bravissime nei lavori di maglieria, ricami, uncinetto e decorazioni di pergamene. |