Abbazia Di Chiaravalle Della Colomba
Abbazia di Chiaravalle della colomba
monaci cistercensi
località Chiaravalle della colomba Alseno Piacenza
telefono 0523-940132
Con l'autostrada A1 si esce al casello di Firenzuola, per chi proviene da nord, o a Fidenza per chi arriva da sud. Si può raggiungere l'Abbazia anche ai piedi direttamente dai parcheggi Chiaravalle dell'autostrada. Basta uscire dal cancello girevole e percorrere trecento metri. Con il treno si scende alla stazione di Firenzuola e si prende un taxi 4 km. La fondazione ufficiale risale all'11 aprile 1136 quando Arduino, vescovo di Piacenza, concesse i primi terreni ad un gruppo di monaci, guidati da San Bernardo da Chiaravalle. Il suo nome deriva probabilmente dal ministero dell'annunciazione. I monaci realizzarono la bonifica, lo sviluppo dei territori circostanti e la crescita dell'Abbazia che si ampliò notevolmente in particolare dal secolo 16º al secolo 18º, fino al decreto napoleonico di confisca dei beni e di soppressione dell'istituzione (1810). Nel 1937 vi si insediarono alcuni monaci cistercensi dell'Abbazia di Casamari e così Chiaravalle ha ripreso il suo cammino spirituale. Il corpo principale del complesso monastico è la Basilica a tre navate da essere veri caratteri borgognoni. La Sacrestia gotica ha un'abside circolare affrescata. Il chiostro e la parte più significativa: trecentesco, gotico, a pianta quadrata, con 130 colonnine in marmo rosa. Dal refettorio si passa al Calefactorium, con un grande camino dove i monaci andavano a meditare, che oggi ospita la liquoreria. Alle varie funzioni religiose e alle Sante Messe possono assistere anche i fedeli, intense e legate alle attività lavorative della propria regola benedettina. Spettacolare è l'infiorata organizzata in occasione del corpus domini: un fantasmagorico tappeto di fiori ricopre il pavimento della Basilica. I ricettari con cui sono preparati liquori, tutti a base di erbe officinali, risalgono al settecento. Rinomati via mari, l'elisir di lunga vita, l'elisir di San Bernardo, il centerbe e le gocce imperiali, un liquore di 90° da bersi diluito nell'acqua, usato come sedativo. L'Abbazia è nota anche per le cialde depurative confezionate con erbe medicamentose. |