Abbazia Di Santa Maria In Sylvis
Abbazia di Santa Maria in Sylvis
parrocchia diocesana di Santa Maria
piazza castello 1 sesto al reghena Pordenone
telefono 0434-699014
Con l'autostrada A 28 si esce al casello di Villotta Sesto al Reghena e si prosegue fino al piccolo centro rurale per 4 km. In treno si scende alla stazione di Pordenone e si continua con l'autobus locale. Fondata nel 730, fu monastero benedettino distrutto in gran parte dagli Ungari (899). Ricostruito e fortificato, divenne commenta dal 1441 fino al 1786, quando venne soppressa. Fu riaperta nel 1921 e trasformata in parrocchia diocesana. Un ponte levatoio consente di entrare nell'Abbazia che si affaccia su di una piazzetta dominata da una torre di vedetta del 12º secolo. Dalla cancelleria abbaziale trasformata in scuola materna si passa alla residenza degli abati oggi municipio. La basilica, o Chiesa abbaziale, imponente costruzione romanico bizantina tra il 12º e il 13º secolo, è stata rimaneggiata nel quattrocento. Ha tre navate con il presbiterio sopraelevato e il tiburio quadrato. Qui si trovano affreschi di scuola giottesca tra i più significativi del Friuli. La cripta, a croce greca, conserva il pregevole sarcofago di Sant'Anastasia risalente al settimo secolo. La sala capitolare è decorata da affreschi. Il chiostro ha la struttura classica di quelli benedettini. Le sante messe vengono celebrate nei giorni feriali alle 8.00 e alle 18.00 in inverno e alle 19.00 in estate; nei giorni festivi alle 8.00 e alle ore le 10.30, solenne, alle 18 in inverno, e 19 in estate. Sono accolti gruppi di per incontri religiosi e spirituali, con eventuali celebrazioni anche nella cripta. Assunta, patrona dell'Abbazia si festeggia il 15 agosto; San Rocco legato alla devozione locale il 16 agosto; Sant'Anastasia il 30 dicembre. Tipici della zona sono le sbreghe ovvero di biscotti croccanti, secchi, con mandorle che si accompagnano molto bene con il celebre e delizioso vino locale (picolit e il bussola). |