Abbazia Di San Bernardo Alle Terme Di Diocleziano
Abbazia di San Bernardo alla Terme di Diocleziano
monaci cistercensi della congregazione romana di San Bernardo
via Torino 94
Roma
telefono 06-4882122
Nel 1593 la Nobildonna Contessa Caterina Nobili Sforza di Santa Flora acquistò dai certosini di Santa Maria degli angeli e dei martiri la rotonda del lato sud-ovest dell'antica cinta delle terme di Diocleziano. La ristrutturò e ne fece un nuovo Monastero che donò all'abate Jean de la Barriere, fondatore dei monaci riformati di San Bernardo dell'ordine cistercense detti foglianti. La Chiesa venne consacrata e dedicata a San Bernardo nel 1602. Ulteriori trasformazioni furono attuate verso la fine del seicento. I monaci cistercensi, prima della congregazione Fogliense e poi della congregazione romana (una ditta di San Bernardo), sono sempre stati presenti in questa Abbazia, anche negli anni della soppressione succeduta alla presa di Porta Pia (1873). La Chiesa è di origine romanica (terzo secolo). Conserva, nonostante i numerosi rimaneggiamenti posteriori, la sua spazialità di chiara ascendenza palladiana. Vi sono stati aggiunti altari e otto nicchie, che modellano plasticamente le pareti circolari, contenenti altrettante gigantesche statue in stucco di Camillo Mariani. Tra i monumenti funebri vi è quello della fondatrice Caterina Nobili Sforza e di jean de la Barriere. Dalla porta destra dell'altare maggiore si accede alla Cappella di San Francesco, con la statua del Santo opera di Jacopo Antonio Fancelli, discepolo del Bernini. Ogni giorno si celebrano in forma solenne tutte le ore canoniche dell'ufficio divino, a cui chiunque può partecipare: vigilie ore 5.00, Lodi mattutine ore 6,30, Messa ore 7,30, terza 8.00, sesta 12.15, nona 15.00, vespri 18.00 compieta 21.00. La domenica la Messa è alle 11.00. Per ogni momento di preghiera si usa il canto gregoriano. Si festeggia San Bernardo il 20 agosto. Ospitalità: Di ridottissime dimensioni, accoglie solo chi (uomini) desideri fare una seria esperienza monastica. I monaci eseguono oggetti sacri in legno e icone. |