Monastero Di Santa Scolastica Subiaco
Monastero di Santa scolastica
monaci benedettini sublacensi
località Santa scolastica Subiaco Roma
telefono 0774-85525
Da Roma con l'autostrada A24 si esce al casello di Vicovaro Mandela, si continua con la statale numero cinque fino al bivio di Rocca di Botte da dove si imbocca la statale numero 811 fino a Subiaco. All'uscita si prende la provinciale che passa accanto al Monastero. Il treno si scende alla stazione di Rogliano e si prosegue con l'autobus di linea fino a Subiaco, poi in taxi o a piedi fino al Monastero. Il Monastero è visitabile con la guida di un Monaco tutti giorni. Quello di Santa Scolastica e l'unico Monastero superstite dei 13 fondati nella zona di San Benedetto I che si trasferisse a Cassino. Dal 1000 al 200 il Monastero si arricchì di edifici imponenti, nel 300 vi si insediò una comunità di monaci tedeschi. Due di essi, originari di Magonza e allievi di Gutenberg, diedero vita nel 1464 alla prima tipografia italiana. Alla fine del quattrocento venne dato al Monastero il nome di Santa Scolastica, gemella di San Benedetto. Centro culturale spirituale di primaria importanza, nel corso dei secoli seguì le vicende storiche e religiose del vicino Monastero di San Benedetto. La facciata, distrutta dal bombardamento del 23 maggio 1944 è stata ricostruita in stile moderno. Appena entrati si ammira il primo chiostro (1580). Poi si passa nel chiostro gotico del 13º secolo con un grande arco gotico flamboyant a doppio archivolto. La Chiesa gotica ha una serie di affreschi, il campanile romanico è il più antico dell'Italia centrale (1052). Il chiostro cosmatesco del 12º secolo, con un luminoso deambulatorio dagli archetti romanici, ha notevoli affreschi del 14º secolo, la Chiesa, rifatta da Giacomo Quarenghi (1769), ha un aspetto neoclassico. Sotto vi è la grotta degli Angeli con affreschi del quattrocento. La biblioteca conserva circa 100.000 volumi, 380 preziosi manoscritti e 212 incunaboli, tra cui il famoso lattanti o, "de divinis institutionibus", qui stampato nel 1465. L'archivio possiede 4000 pergamene e più di 20.000 documenti cartacei. Messe feriali 7.00 e festive 8.00-10,30, solenne è concelebrata alle 16.00. Liturgia delle ore, ad alcune delle quali possono prendere parte anche i laici. Si festeggia Santa scolastica il 10 febbraio, San Benedetto il 21 marzo, Patrono d'Europa l'11 luglio, Santa Chelidonia Patrona di Subiaco il 13 ottobre. Si organizzano periodiche conferenze, concerti e mostre. L'Abbazia è meta di intellettuali, manager e politici in cerca di riposo e di meditazione spirituale. Ma non solo, anche laici (uomini) e gruppi di ricerca religiosa, per periodi non superiori a una settimana. Sono disponibili 15 confortevoli stanze. |