Abbazia Del Cerreto Lodi

Abbazia del cerreto ordine diocesano parrocchia assunzione della beata vergine Maria. Telefono 0371-172219 Per arrivare all'Abbazia del Cerreto si prende l'autostrada A1 e si esce al casello di Lodi; si prosegue con la statale numero 234 oltre Lodi fino al bivio di Cadilana e si imbocca la provinciale fino all'Abbazia. In treno si scende alla stazione di Lecco e si continua in taxi o con l'autobus locale. Furono i benedettini a fondare l'Abbazia per volere di Benno dei Conti di Cassino il 6 dicembre 1084. Nel 1135 vi subentrarono i cistercensi e vi rimasero fino al 1798. È in quegli anni che il complesso Abbaziale si sviluppò e si abbellì di nuove costruzioni nello stile della tradizione cistercense. Con la soppressione dell'ordine del cistercensi, i beni dell'Abbazia furono venduti nel 1801 al marchese Giorgio Teodoro trivulzio. Il duca di Carriera nel 1872, venuto in possesso dei terreni, alla sua morte donò tutto All'ospedale Duchessa di Galliera di Genova. Negli anni 60 le aziende agricole sono passati in proprietà ai fittavoli. Sono stati 12 i parroci che si sono avvicendati alla guida della parrocchia dell'assunzione della Beata Vergine Maria dal giorno della soppressione dei monaci ad oggi. L'Abbazia restaurata, è ritornata ad essere un centro culturale e religioso come nel passato. La costruzione della Chiesa di S. Pietro fu iniziata nel 1140. Realizzati in mattoni rossi nello stile romanico longobardo del tempo, ha una bella facciata a campana preceduta da un pronao con archetti pensili. Al suo interno è articolata in tre navate a croce latina, con notevoli stalli lignei del coro (1679). All'incrocio con il falcetto si vede la torre ottagonale ritmata da monofore ai primi due piani e da bifore al terzo. Assai poco rimane nel Monastero: alcuni archi a muro nel chiostro; il Calefactorium (luogo riscaldato) con soffitto a vela e con tracce di affreschi. La Messa è celebrata nei giorni festivi alle 10.00 e attività liturgica legata alla vita della parrocchia. Sagra con funzioni religiosi prima domenica di settembre e festa del ringraziamento seconda terza domenica del mese di novembre. si organizzano concerti di musica classica. Tutto il complesso è disponibile per incontri religiosi culturali di una giornata, previo avviso. Non viene data però l'ospitalità notturna.