Monastero Di San Giuseppe
Monastero di San Giuseppe
Monache Clarisse
via Roma 11 Pollenza Macerata
telefono 0733-549216
Con l'autostrada A14 si esce al casello di Loreto-Porto Recanati. Si imbocca la statale numero 571 fino a Passo di Treia e si raggiunge Pollenza con la provinciale lungo stretti tornanti. In treno si scende alla stazione di Civitanova Marche-Montegranaro e si prende il locale per Pollenza. Il monastero risale al 14º secolo. L'attuale edificio fu donato nel 1556 dal nobile Tolentino Giovanni Greco a condizione che si fosse annessa una Chiesa dedicata a San Giuseppe. Successivi ampliamenti si verificarono nel corso dei decenni le soppressioni ottocentesche costrinsero le monache ad abbandonare la clausura e ad aprire un educandato femminile. Nel 1942 ritornarono alla vita contemplativa e accettarono la clausura papale con i voti solenni. Nel 1987 la Chiesa, restaurata, fu elevata al santuario diocesano. È sorta così la pia pratica dell'affidamento alla speciale protezione di San Giuseppe. La Chiesa (1562) ha un portale in pietra ornato da bassorilievi. L'interno, a navata unica, ha Altari in legno barocchi. Quello di destra conserva il corpo del martire San Giacinto. Notevole la pala posta sopra l'altare maggiore raffigurante il transito di San Giuseppe. Ogni mattina Messa alle ore 7.30. Adorazione del Santissimo sacramento, esposto alla venerazione dei fedeli, tutti i lunedì 8.00-16. Sempre di lunedì, alla sera alle ore 21.00, vi è un incontro di preghiera a carattere mariano. L'ultimo lunedì di ogni mese è organizzato il cenacolo clariano, con Messa e omelia sulla vita di Santa Chiara. Il primo sabato del mese alle ore 21.00, Messa ed esposizione del Santissimo per tutta la notte. A tutte le funzioni possono partecipare i laici. Particolarmente solenni sono le celebrazioni, precedute da un triduo di preparazione, indette per San Giuseppe il 19 marzo, San Giuseppe artigiano il 1 maggio, Santa Chiara l'11 agosto e San Francesco il 4 ottobre. In occasione delle prime due festività i pellegrini che si recano al santuario usufruiscono dell'indulgenza plenaria concessa dalla Santa sede. Concerti di musiche sacre in occasione delle maggiori festività. Confezione su ordinazione di bomboniere per matrimoni e comunioni, ricami e rammendi. È attiva anche una piccola tipografia. Per le feste le monache preparano la cotognata, i crostin di mandorle, torte e pasticcini. |