Abbazia Dei Santi Pietro E Andrea
Abbazia dei santi Pietro e Andrea novalesa Torino telefono 0122. 653210 fax 0122. 653210
L'Abbazia, fondata nel 726 da Abbone, governatore di Susa, è ora affidata ai benedettini divenendo un centro sociale e culturale tra i più vitali del medioevo. Nel 773 accolse Carlo Magno. Nel corso dei secoli diede ospitalità e assistenza ai viandanti sulla via del Moncenisio. Soppressa da Napoleone, fu riconsegnata, dopo varie vicissitudini, ai benedettini nel 1973. Immersa in un suggestivo e verdissimo paesaggio, l'Abbazia è formata da un corpo centrale, da una Chiesa, ricostruita nel settecento, e da quattro cappelle sparse nel parco circostante. Significativa quella di San Eldrado, decorata da un interessante ciclo di affreschi del duecento. Una Messa cantata particolarmente suggestiva alle 16.00 d'inverno e alle 17.00 in estate, i laici possono partecipare a tutte le funzioni religiose che vengono celebrate in onore di San Eldrado il 13 marzo. La domenica successiva parte dalla parrocchia della novalesa una processione che porta fin qua un reliquario contenente le ossa del Santo. Ospitalità: sono ospitate singole persone (uomini) nelle 7-8 stanze disponibili interessate a condividere l'esperienza monastica, compresi i momenti di lavoro. Per i pasti in comune vi è una foresteria esterna dotata di bagni e cucina per gruppi autonomi, dove sono ammesse anche le donne. Per informazioni padre Giovanni Leonardi o il padre forestali Don Luigi Frati. È attivo da tempo un attrezzatissimo laboratorio di restauro di pergamene e di libri antichi, vi è una sartoria per il trasporto di ricami e oli d'epoca su tessuti nuovi in particolare per arredi sacri. |