Abbazia Mater Ecclesiae
Abbazia Mater ecclesiae orta Novara
monache benedettine isola di San Giulio telefono 0322. 90324 oppure 90156
Chiamato dal vescovo di Novara, Monsignore Aldo del Monte, un primo nucleo di monache, provenienti dall'Abbazia di Dio e di Bottone Milano, si stabilì in un edificio nei pressi della Basilica di San Giulio (11 ottobre 1273). In seguito la comunità si è trasferita nella sede dell'ex seminario georgiano che si erge al centro dell'isola (11 ottobre 1989). La Costruzione dell'Abbazia risale alla prima metà del 19º secolo e non presenta particolare interesse artistico. Mentre la vicina Basilica di San Giulio per la sua storia e i suoi tesori d'arte costituisce un raro gioiello. Ben fornita la vasta biblioteca aperta alla consultazione pubblica. La comunità offre e richiede agli ospiti la partecipazione integrale alla preghiera liturgica del Monastero e si articolano secondo l'orario giornaliero piuttosto impegnativo dalle 4.50 del mattino fino alle 20.45 della sera, nei giorni festivi la Santa Messa è alle 11 in inverno i vespri sono alle 16.30. Si ricorda San Giulio il 31 gennaio Patrono dell'isola di San Benedetto il giorno 11 luglio. Gli ospiti (sacerdoti, religiose, laici, copie, giovani, piccoli gruppi)vengono accolti nella foresteria (un'apposita casa sull'isola dove possono pernottare circa 20 persone, mentre i pasti sono consumati nel parlatorio dell'abbazia. sono accolti in particolare coloro che sono animati da desiderio di fare un'esperienza di preghiera in un clima di ascolto di silenzio, disposti anche condividere lavoro, negli ambienti a loro riservati. È presente un laboratorio stanno tessuti antichi, confezione e ricamo di paramenti liturgici con telaio a mano, pittura di icone originali, confezione di ostie pane. Lavoro culturale: scritti di spiritualità, stanza di opuscoli a sussidio della Lectio Divina, traduzioni. |