Convento Santuario Di Maria Santissima Di Gibilmanna
Convento santuario di Maria Santissima di Gibilmanna frati francescani cappuccini località Gibilmanna Cefalù Palermo telefono 0921-921835
Da Cefalù si sale verso l'interno con la provinciale fino al Santuario, seguendo la segnaletica; con il treno si scende alla stazione di Cefalù e si prosegue con l'autobus locale. Le strutture del complesso conventuale sono aperte tutti i giorni anche festivi. Il complesso monastico, posto sul fianco occidentale del pizzo Sant'Angelo a ottocento metri di altezza, immerso in un bosco di querce e castagni sorse secondo la tradizione per volere di San Gregorio Magno, prima che divenisse Papa (540). Affidato ai benedettini venne saccheggiato dai saraceni e fu abbandonato nel nono secolo; fino all'arrivo dei frati francescani cappuccini nel 1535, la Chiesa fu custodita da vari eremiti, fra i quali Giuliano da Placia da Misilmeri che entrò nel nascente ordine dei Cappuccini. Dopo un periodo di decadenza, il Monastero fu ricostruito e venne eretta una nuova Chiesa nel 1624. L'anno dopo fu edificata la cappella della Madonna, il cui culto crebbe attraverso i secoli. Oggi il Santuario e il Convento sono il centro di un'intensa vita spirituale e culturale. Attraverso il sagrato il portico si entra nella Chiesa, a pianta a croce latina capovolta. Vi sono: la cappella della Madonna, sulla destra, con l'affresco della Madonna con il Bambino del 13º secolo e la statua marmorea di Maria Santissima regina del paradiso incastonata in un fastoso altare barocco; oggetti di devozione, la cappella del sacro cuore a sinistra. Nel Convento si vede il chiostro; l'ex seminario serafico accoglie la biblioteca che conserva incunaboli, cinquecentine, testi del seicento e del settecento. Il museo composto da otto sale, espone opere artistiche riguardanti la storia e la vita del convento e di altre sedi monastiche. Il 16 aprile 1994 è stata inaugurata l'Università della pace, centro di spiritualità e cultura. Vi sono anche una sala incontri e il centro duns scoto con una capiente sala congressi. Le sante messe: feriali alle ore 17,30 e festive alle ore 8,30-9,30-11-12-16,30 e 18. Si svolgono periodici esercizi spirituali, settimane di spiritualità e di studio, giornate di incontro con famiglie, religiosi, catechisti e giovani coppie di sposi. Giornata della pace il 1 gennaio; i pellegrini sono accolti per intense giornate di spiritualità Mariana nel mese di maggio; corpo domini, secondo la tradizione di Gibilmanna; festa della Madonna di Gibilmanna la prima domenica di settembre. Sono organizzati concerti di musica classica e contemporanea, mostre d'arte e convegni storici. Ospitalità: le capienti strutture della casa di accoglienza Santa Chiara ospitano singoli, famiglie e gruppi organizzati per ritiri spirituali e periodi di studio. |