Abbazia Santuario Di Montenero

Abbazia Santuario Di Montenero

Abbazia santuario di Monte Nero monaci benedettini Vallombrosani località Montenero Livorno telefono 0586.57.96.27 Con l'autostrada A12 esce al casello di Livorno, e si sale sulla sinistra fino al Santuario. In treno si scende alla stazione di Livorno. In taxi o con l'autobus di linea si arriva alla piazza delle carrozze da dove parte la funicolare ogni 20 minuti dalle 7.00 alle 20.00. Il Santuario, posto su di un breve colle, è dedicato alla Madonna delle Grazie, ed è il più antico e celebre e della Toscana. Secondo la leggenda nel 1345 fu ritrovata sulla spiaggia dell'Ardenza un'immagine della Madonna, giunta fin qui dall'isola Eubea in Grecia. In realtà la tavola è opera di scuola pisana o senese del trecento. Gli eremiti portarono l'immagine miracolosa in questo luogo che vi costruirono un oratorio. La modesta costruzione passò poi ai gesuiti che innalzarono la Chiesa e il Convento, che diedero al complesso monastico l'attuale aspetto barocco, infine ai monaci Vallombrosani che ancora vi abitano. Un singolare atrio ellittico immette nella Chiesa a croce latina riccamente decorata. Sull'altare maggiore si trova la Madonna di Monte nero. Numerosi gli ex voto per i quali ve ne è uno di Giovanni fattori, pittore toscano dell'ottocento in gran parte dedicati alla Madonna dai marinai livornesi. Sulla piazza antistante vi sono anche il Monastero in seminario e un porticato con statue di personaggi celebri livornesi. Si raggiunge la vetta del Monte Nero distante 2 km sulla quale s'innalza la torre del castellaccio. Si celebra la liturgia delle ore al mattino, a mezzogiorno, alla sera. Messe feriali e festive. È sede della Santa lega Mariana che ha lo scopo di promuovere il culto della Madonna. Attivo è il seminario per le vocazioni future. Numerosi pellegrini da maggio ad ottobre salgono al Santuario. In particolare per l'accensione della lampada votiva il 15 maggio e per la Natività della Vergine l'8 settembre. Sono accolti pellegrini in comode camere. Nell'antica farmacia sono venduti prodotti del Convento Santissima trinità di Firenze e dei monaci di Vallombrosa: liquori, digestivi, miele e caramelle.