Convento Di San Domenico
Convento di San Domenico
frati domenicani
piazza San Domenico 4
Fiesole Firenze
telefono 055-59230
Dal centro di Firenze si sale sul colle di Fiesole seguendo le indicazioni. In treno si scende alla stazione di Santa Maria Novella e si prende il bus numero 7. Fu eretto nel 1406 a metà costa sulla collina Fiesolana, la dove la strada che sale da Firenze oggi costeggia le sue mura e il suo porticato d'ingresso, in località San Domenico di Fiesole. Sorse su di un precedente edificio del duecento. Tra il 1418 e il 1435, con il contributo del nobile fiorentino Barnaba degli Agli, venne portato a termine dai domenicani. Fu arricchito di ulteriori costruzioni tra il 1601 e il 1635 portico e campanile. Vi soggiornò a lungo Giovanni da Fiesole, detto il Beato Angelico, sommo pittore che lasciò innumerevoli opere nel Convento di San Marco a Firenze. I Frati che attualmente vi vivono continuano l'opera di studio, di predicazione e assistenza parrocchiale come nel passato. La Chiesa d'aspetto settecentesco, ad una sola navata conserva molte opere rinascimentali con le quali i dipinti di Lorenzo de Credi, di Jacopo da Empoli e del Beato Angelico. L'oratorio di San Donato di Scozia ha un crocefisso ligneo della fine del 13º secolo. La sacrestia della fine del 16º secolo ha armadi intarsiati. Nel coro vi sono stalli in noce del seicento. Nell'attiguo Convento si trovano: la sala del capitolo con due affreschi del Beato Angelico; l'antico refettorio con una copia dell'ultima cena; un portico ancorare a colonne, opera di Fra Domenico Portigiani (1588-90). Le Sante Messe vengono celebrate nei giorni feriali alle ore 7.30-18 in giorni festivi alle 8.00-10.30-12-18; i fedeli possono seguire la liturgia dei monaci. Si ricorda San Domenico Patrono del convento il 24 maggio. Ospitalità: lo studentato e il noviziato in gran parte sono stati ristrutturati per accogliere singoli e gruppi. È possibile (uomini) partecipare alla vita della comunità monastica in modo totale solo in alcuni casi dopo avere avuta l'autorizzazione del Priore. |