Basilica Sacro Convento Di San Francesco
Basilica sacro convento di San Francesco
frati francescani conventuali
piazza San Francesco 1
Assisi Perugia
telefono 075-816188
Si arriva al Convento con la statale numero 75 da Perugia fino a Santa Maria degli angeli e da qui ad Assisi, fino alla parte nord occidentale più estrema della cittadina. In treno si scende alla stazione di Assisi e si continua in taxi. Situato su di un breve sperone di roccia, con un ampio prato verde dinanzi, l'imponente complesso religioso fondato nel 1228 per volere di Frate Elia, eletto alla morte di San Francesco generale dell'ordine. Nel corso dei secoli si è dilatato divenendo uno dei monumenti più importanti del cattolicesimo, luogo d'incontro e di confronto dei grandi temi internazionali riguardanti la pace, i problemi che angustiano il mondo, il ruolo delle religioni. Qui ogni giorno giungono migliaia e migliaia di fedeli e di visitatori. Monumento imperituro al poverello d'Assisi, simbolo universale della sua grandezza di uomo e di religioso, fastoso e ricco di opere d'arte, ormai lontano dalla severa nudità è essenziale povertà decorativa dei luoghi francescani. È suddiviso in due parti sovrapposte. La Basilica superiore, con un ampio prato davanti, in gotico italiano, ad una sola navata, con transetto ed abside poligonale. Gli affreschi posti in alto, lungo le pareti della navata, ai lati delle grandi finestre, sono della scuola del Cimabue e di quella romana del duecento, e rappresentano "Le storie del Vecchio e del Nuovo Testamento". Nella zona bassa della parete destra a quella sinistra si trovano i 28 affreschi con la "vita di San Francesco" che Giotto dipinse nel 1296. Affreschi di Cimabue nel transetto, nell'abside e nella volta della crociera. Nell'abside, il coro ligneo (1491) formato da 102 stalli. Nella crociera sinistra vi è la "crocifissione" di Cimabue, una delle sue opere più significative. Nella terrazza dietro l'abside si trova l'ingresso al tesoro costituito da: paliotti, calici, arazzi, tabernacoli, croci, polittici, affreschi staccati. Il Monastero si può visitare tutti i giorni dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e dalle 14.00 30 alle 17.00, chiuso il lunedì. Il convento è formato da vari edifici: il chiostro a due ordini di arcate, la sala del capitolo, le stanze di San Giuseppe da Copertino, il refettorio, il porticato del trecento, il cimitero ottenuto da un Chiostrino. La Basilica inferiore, austera, in forme romanico gotica che, ha un portale gemino in gotico del duecento. L'interno è ad una navata divisa da cinque campate, con transetto, abside e cappelle laterali. Molti anche qui gli affreschi fra i quali quelli di Pietro Lorenzetti nel braccio sinistro della crociera, di Simone Martini (1326) nella prima cappella a sinistra, del maestro di San Francesco (13º secolo) al centro della navata. A metà della navata due scalette conducono alla cripta dove furono trovati i resti del Santo. Molte le messe, feriali e festive, e le varie funzioni liturgiche dalle 7.00 alle 19.00 di ogni giorno; come pure i pontificali solenni in coincidenza delle varie iniziative organizzate nel corso dell'anno. Si festeggia San Francesco il 4 ottobre. Nelle numerose celle del convento sono ospitati religiosi e personalità in occasione degli speciali eventi. Occorre informarsi per tempo sulla disponibilità ricettiva. |