Monastero Di Santa Croce O Santa Chiara
Monastero di Santa Croce o di Santa Chiara
monache agostiniane
via Verdi 74
Montefalco Perugia
telefono 0742-79123
Si arriva al Monastero da Perugia verso sud con la statale numero 75 fino a Foligno e con la provinciale fino a Montefalco. Con il treno si scende alla stazione di Foligno e poi con l'autobus di linea. La Beata Giovanna nel 1281 iniziò la costruzione del Monastero dove la sorella, Santa Chiara, divenne abbadessa nel 1291 seguendo la regola di Sant'Agostino. Fu lei che fece ricostruire la Chiesa che oggi porta il suo nome e dove venne sepolta (1308). Nel 1430 fu compiuta la costruzione di una nuova Chiesa, più grande della precedente. Nel 1615 fu posta la prima pietra dell'edificio attuale, ancora più vasto ed elegante, che sostituì quello anteriore. La Chiesa ha una severa e classica eleganza. L'interno solenne è a tre navate con resti degli edifici precedenti. In un'urna d'argento riposa il corpo incorrotto di Santa Chiara. Attraverso la sacrestia si raggiunge l'antica chiesetta di Santa Croce, con affreschi trecenteschi di scuola umbra. Nell'interno del Monastero di clausura vi sono numerose opere d'arte, in gran parte sistemate nel chiostro quattrocentesco. In una sala si ammira un affresco di Santa Chiara, opera di Benozzo Gozzoli. Il chiostro piccolo ha un giardino molto particolare: le sue aiuole raffigurano i misteri nella passione e vi cresce l'albero di Santa Chiara le cui bacche vengono utilizzate dalle monache per intrecciare le corone del rosario. Le Sante Messe sono celebrate nei giorni feriali alle ore 7.00 e i giorni festivi alle ore 9.00. Si può partecipare insieme alle monache ai vespri nel periodo estivo 18.45. Santa Chiara della croce, con triduo e processione delle lampade alla sera il 17 agosto; impressione dei misteri della passione nel cuore di Santa Chiara, con triduo il 30 ottobre; Sant'Agostino, con triduo il 28 agosto. Aperta a gruppi autogestiti per periodi di meditazione e di preghiera. Oltre alle corone il rosario, sono realizzati i ricami bianco su bianco, per tovaglie, lenzuola e coperte, e i lavori all'uncinetto. Famose sono anche alcune ricette delle monache con cui preparano gustosi piatti, utilizzando i prodotti del loro orto, come la torta d'erbe, gnocchi di Natale, salmi di piccione. |