Abbazia Di San Giorgio Maggiore
Abbazia di San Giorgio maggiore
monaci benedettini
isola di San Giorgio Venezia telefono 041-527827-59900
Con i vaporetti: da piazzale Roma o dalla stazione ferroviaria prendere il numero 82 o numero 52 con cambio a Santa Marta e poi in numero 82. L'Abbazia è stata fondata il 20 dicembre 982 da Giovanni Morosini, primo abate, grazie alla munificenza del doge tribuno Memmo. La presenza dei monaci sull'isola è durata fino ai giorni nostri, anche durante la soppressione napoleonica (1806) e quella italiana (1866). Nel 1957 per il mecenatismo del senatore Vittorio Cini, i locali dell'antico Monastero furono restaurati e venne istituita la fondazione Giorgio Cini. I pochi locali riservati ai religiosi furono riparati e rinnovati. Quindi si stabilì una comunità proveniente dall'Abbazia di praglia (Padova), da cui San Giorgio era dipendente. Nel 1966 per intervento del sommo pontefice Paolo VI, la comunità divenne autonoma. La basilica è opera del palladio: iniziata nel 1566, fu condotta a termine solo nel 1610 da Simone Sorella. Vi sono celebri tele del Tintoretto; il coro ligneo (16º secolo); mirabile crocifisso ligneo attribuito a Brunelleschi. Gli immensi chiostri appartengono alla fondazione Cini. Nei giorni festivi si celebrano in latino e con canto gregoriano la Santa Messa alle 11.00 e i vespri alle 18.00. Si tengono periodicamente delle conferenze spirituali. Si festeggia San Giorgio Patrono il giorno 23 aprile e Santo Stefano conpatrono il 26 dicembre. Concerti d'organo si tengono periodicamente. Ottimo miele ottenuto dagli alveari nei giardini dell'isola. |