Abbazia Di Santa Maria Assunta
Abbazia di Santa Maria assunta
monaci benedettini sublacensi
località praglia Bresseo Padova
telefono 049-9900010
Con l'autostrada A4 si esce al casello di Padova ovest, si continua in direzione di Abano terme fino a Praglia per circa 12 km. In treno si scende alla stazione di Padova, di qui in taxi o con l'autobus di linea diretto a Teolo. Si scende a Praglia si prosegue a piedi fino all'Abbazia per circa 1 km. L'Abbazia è aperta tutti i giorni al pomeriggio dalle 14.30 alle 17.30 chiuso il lunedì. Edificata ai piedi dei colli euganei, in mezzo a verdi praterie, nel 1117. Per circa due secoli l'Abbazia dipese dal Monastero mantovano di San Benedetto. Nel 1504 si unì alla riforma del Monastero di Monte Cassino. La comunità viene soppressa da Napoleone nel 1810 e successivamente anche nel 1867 in base alla legge siccardi. Nel 1882 fu dichiarato Monumento Nazionale. Nel 1900 i monaci riuscirono a ritornare nel Monastero e a rientrare in possesso di ogni sua parte. La grande costruzione monastica in circa 12.000 m quadri comprende, oltre alla Basilica, quattro chiostri, numerosi edifici storici dove sia ha la presenza di vari stili: dal gotico veneziano fino al Rinascimento. La Basilica è attribuita a Tullio Lombardo (1532) con un luminoso interno rinascimentale. Il refettorio, con gli stalli barocchi, ammirato per la serie dei motti allegorici. La Biblioteca del 16º secolo ha il soffitto affrescato dallo Zelotti, possiede 100.000 volumi ed è aperta al pubblico. Preziose anche le sale con dipinti e arredi d'epoca. La comunità monastica è particolarmente vivace e attiva, dall'intensa vita spirituale, i monaci si riuniscono sei volte al giorno nella Basilica per la preghiera liturgica: ufficio delle letture alle ore 5.15, Lodi e messa conventuale, concelebrata alle ore 7.30, seguita da l'ora di sesta alle ore 12.15 e di nona alle ore 14.45, vespro alle 18.00, compieta alle ore 20.30. La domenica messa conventuale, concelebrata, solenne alle 11.00. I canti della liturgia sono in latino. La Basilica è dedicata alla Santa Vergine Assunta ricordata il 15 agosto. Particolare attenzione sia ha nel curare tutta la liturgia e soprattutto le celebrazioni più importanti dell'anno liturgico: settimana santa, Pasqua, Natale. Vi è il centro culturale Gaudium et Spess che organizza seminari, convegni, incontri inerenti la spiritualità cristiana. Il Monastero è in una collana di spiritualità chiamata scritti monastici. Nella foresteria interna (20 celle e 10 piccoli appartamenti) sono accolti i singoli uomini desiderosi di trascorrere brevi periodi per esperienze di vita monastica, ritiro spirituale e studio, gli ospiti sono esortati a partecipare alla liturgia monastica. Quella esterna (10 piccoli appartamenti) ospita anche donne e gruppi. I pasti sono consumati in una sala riservata. I monaci si dedicano al lavoro di erboristeria e dell'apiario, per cui preparano: miele, cere per la pelle, unguenti, saponi, cosmetici, liquori e digestivi. Questi ultimi sono sempre a base di erbe coltivati nella spezieria del convento. Restauro di manoscritti e libri antichi. Pitture di icone. |