I musei vaticani seconda pagina
La spinta decisiva venne da Clemente XIV e da Pio VI: il Museo Pio-Clementino, nato dall’ampliamento del Palazzo Vaticano da loro voluto per ospitare la scultura classica e che da loro prende il nome, forma tuttora il cuore dei Musei Vaticani. Venne realizzato in stile neoclassico e servě da modello per l’architettura di altri musei nel mondo. Nel 1796 il museo perdette temporaneamente numerose opere a causa dell’invasione francese, poi restituite dopo la caduta di Napoleone nel 1815. L’ultimo museo aggiunto al complesso, inaugurato nel 1973, č dedicato all’arte religiosa moderna e comprende opere di eminenti artisti del Novecento. I musei vaticani comprendono ora dieci diversi musei, ma i visitatori hanno accesso anche alle sale espositive della Biblioteca Vaticana ed ad altre sale decorate con affreschi rinascimentali, tra cui le Stanze affrescate da Raffaello e, naturalmente, la Cappella Sistina. Oltre a dipinti e sculture, i musei comprendono: armature, arazzi, mosaici, vasi greci, oggetti di arte africana, ecc.
|
Clicca sulla foto per ingrandire |