Oggi è Sabato 21 Dicembre 2024
- S. Pietro Canisio dottore -
- S. Pietro Canisio dottore -
Preghiera a San Gennaro
O glorioso Martire San Gennaro,
che, con l'esercizio continuo di tutte le virtù cristiane,
attendeste alla santificazione del gregge affidato al vostro zelo pastorale
e di quanti vi conobbero; Voi, che suggellaste, col vostro sangue generoso,
la fede di Gesù Cristo su questo colle,
dove ogni anno vive il segno prodigioso del vostro martirio
e del vostro valido patrocinio;
otteneteci la grazia di praticare fedelmente i nostri doveri cristiani,
di confessare generosamente la verità,
di amare sempre Gesù,
per assicurarci -con la vostra protezione-,
la gloria eterna del Paradiso.
Padre nostro, Ave Maria, Gloria.
O Gennaro,
strenuo atleta della fede di Gesù Cristo,
inclito Patrono della cattolica Napoli,
volgi benigno il tuo sguardo verso di noi,
e degnati di accogliere i voti
che con piena fiducia nel tuo potente patrocinio
deponiamo oggi ai tuoi piedi.
Quante volte sollecito sei accorso in aiuto dei tuoi concittadini,
ora arrestando il cammino della lava sterminatrice del Vesuvio,
ed ora prodigiosamente liberandoci dalla peste,
dai terremoti, dalla fame, e da tanti altri castighi divini,
i quali gittavano lo spavento in mezzo a noi!
Il perenne miracolo della liquefazione del sangue è segno sicuro
ed oltremodo eloquente che vivi in mezzo a noi,
conosci le nostre necessità
e ci proteggi in una maniera affatto singolare.
Prega, deh! prega per noi che a te ricorriamo,
sicuri di essere esauditi:
e liberaci da tanti mali che da ogni parte ci opprimono.
Salva la tua Napoli dall'invadente incredulità
e fa che quella fede, per cui generosamente sacrificasti la tua vita,
renda sempre in mezzo a noi frutti ubertosi di sante opere.
Così sia.
Salve, o potente vescovo Gennaro!
Dal tuo trono di gloria sempiterna
tu con cuore di padre la diletta patria proteggi.
Invitto testimone del Signore e fiammante d'amore sconfinato,
quale atleta gigante nell'agone scendesti lieto.
Nessun tormento di feroce asprezza,
nessun crudele strazio l'idolatra potè trovar per farti rinnegare la fede in Cristo.
Del carnefice tristo al duro cenno alfin il sacro capo,
incoronato del fiore eterno,
alla tremenda spada sereno offristi.
La palma del martirio ha reso fulgido di sublimi portenti il nome tuo,
che noi tuoi figli con devoto affetto lodiamo ognora.
Celebriamo esultanti e veneriamo, segno di nostra fede,
il sangue ardente con cui tu vivi sempre in mezzo a noi mirabilmente.
A custodire la città di Napoli
dal cielo fosti eletto protettore
e tu perennemente la difendi da tutti i mali.
L'ampolla del tuo sangue ribollente tu mostri a Cristo che,
per te placato, accoglie a nostro bene il prodigioso tuo patrocinio.
Tu datoci per guida verso il cielo per la nostra salvezza intercessore,
conduci noi dopo il terreno esilio al regno eterno.
Lodata sia la Triade sacrosanta
che col sangue del martire Gennaro difesa certa a Napoli elargisce e protezione.
Amen.