Aspetto La Alba
Ho sotto i miei piedi
la polvere del Calvario
e la sabbia del deserto
mi bruccia la pelle
le urla della piazza
mi strozzano la gola
mentre gli occhi
si chiudono da soli
il dolore delle spine
scende sulle ferite
e si fa rosso il sudore
nell′inumano dolore
ma aspetto l′alba
la nuova Luce
quella che viene da Dio
se io a Lui mi apro.