Grazie Giovanni Paolo Secondo

Nella sera del tuo tempo spiravi,
come un′alba alla mia mente
il tuo volto ancora mi illuminava,
scendevo i gradini del mio vivere,
su quei gradini io avevo
la tua stessa speranza
e come me, l′aveva pure il tuo mondo.
Eri padre di una confusa moltitudine.
Gridava con te il mio cuore in Cile
e nell′oriente luminoso
i miei occhi erano con i tuoi.
Quando cadeva il muro che hai spinto,
io mi sentivo vivo al tuo fianco
e con me sentivo il tuo mondo.
Non eri solo quando urlavi
ad una mafia sorda che ti spiava,
neppure eri solo nei tuoi cento e più viaggi,
l′uomo, l′uomo attento che ti aspettava,
si è subito messo al tuo fianco
e tu grande Uomo, grande Papa
non ci hai delusi. Grazie Giovanni Paolo II.



Oggi è Sabato 21 Dicembre 2024
- S. Pietro Canisio dottore -




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