Il Doloroso Morso

Mi rode la vita
come un tarlo nel sangue,
come un vento che consuma,
come una mano
che la mente stringe.

E le stelle mi confondono,
mi alzano oltre i tetti
e mi lasciano cadere
fra i lupi del deserto,
sul niente che invade.

E di là l′Eterno Dio
aspetta ogni uomo:
tranquillo o avvilito,
leterato o analfabeta,
chi lo cerca e chi lo detesta.

Il doloroso morso
non mi porta a Lui,
Lui che si fa Luce
sulle mie tenebre
perché io dimentichi.



Oggi è Sabato 21 Dicembre 2024
- S. Pietro Canisio dottore -




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