Sopra Il Mio Niente
La notte mi uccide le forze
per alimentarmi il pensiero
ed il giorno se ne sta, lento
ad aspettare che il niente torni
e, il tutto giova al mio vivere,
un vivere che onora la speranza.
Amo i giorni nella loro bellezza
e non può mancarmi il domani.
Veglio, sulle povere tombe di chi
segni sulla terra non ha lasciato
e canto e canto per chi il niente
si è portato nella fredda tomba.
Su questi miei pensieri e su altri
batte il cuore della mia e altre madri
e, sopra non dorme Dio, il Creatore
che, nuovo, si fa conoscere al tramonto.