Storia del Vaticano seconda pagina
Da allora né lui né i suoi successori vollero più lasciare quella residenza,fino appunto alla proclamazione nel 1929 della Città del Vaticano, uno Stato situato nel territorio del comune di Roma, ma indipendente dall'Italia e posto totalmente sotto l'autorità del papa. Con il concordato del 1929 il governo italiano si impegnava anche a finanziare periodicamente il clero e a versare una forte somma di denaro per risarcire la Chiesa delle perdite territoriali; il cattolicesimo veniva riconosciuto inoltre come la sola religione dello Stato, mentre la Chiesa, dal canto suo, riconosceva la legittimità del Regno d'Italia e Roma quale sua capitale. Il concordato del 1929 è stato modificato con un successivo accordo tra la Chiesa e il governo italiano nel 1984. Nel nuovo trattato la religione cattolica non è più riconosciuta quale «religione di stato», sulla base del principio che tutte le chiese sono uguali e ognuna di esse può organizzarsi e svolgere la propria opera liberamente, nell'ambito delle leggi vigenti. Con il nuovo accordo, inoltre, l'insegnamento della religione nella scuola italiana non è più obbligatorio, ma ogni studente è libero di seguire o meno le lezioni di religione.È stato anche abolito il finanziamento statale alla chiesa cattolica: dal1984 il sostegno economico alle attività del clero è affidato alle donazioni volontarie dei fedeli. .Il Vaticano è uno dei più piccoli stati del mondo: il suo territorio si estende per meno di mezzo kilometro quadrato (0,44 km2, per la precisione)ed è abitato da circa 800 persone, di cui metà con cittadinanza vaticana e metà in possesso di altra cittadinanza.
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